Tomás Maldonado: itinerario de un intelectual técnico

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Presentazione del libro

Tomás Maldonado: itinerario de un intelectual técnico

di Laura Escot

edito da Patricia Rizzo Editora, Buenos Aires

 

Il libro di Laura Escot racconta in forma di regesto il percorso di Tomás Maldonado, artista, designer, teorico del design, figura poliedrica assolutamente originale nel panorama culturale contemporaneo. Nato in Argentina, è animatore e protagonista dei movimenti di avanguardia fin dagli anni quaranta. Nel dopoguerra si trasferisce in Germania, dove dirige la leggendaria Scuola di Ulm, e poi in Italia dove ha dato un contributo fondamentale alla creazione di un sistema di formazione dedicato al design nell’università. Negli ultimi anni ha ripreso la sua attività di pittore. Una mostra alla Triennale di Milano documenta in questi giorni la sua biografia intellettuale, progettuale e artistica.

 

Presenta il volume Giovanni Anceschi

Con la partecipazione dell’autrice

 

L’incontro si terrà mercoledì 4 marzo, alle ore 17.30,

presso la Galleria A+A, calle Malipiero – San Marco 3073, a Venezia.

 

 

Workshop: The art of sonification

The art of sonification
seminario di Stephen Barrass
Sonic Communications Research Group, University of Canberra, Australia
Visiting Fellow, Equipe Perception et Design Sonores, IRCAM, Paris, France

workshop curato dal prof. Rocchesso sul suono
march 11, 2009 h 15
Atelier 2 9, Magazzino 7 (Ligabue)
Dorsoduro 1827 – Venezia

Convegno ecodesign & ecoinnovazione

Il 14 febbraio si è svolto ad Ascoli Piceno il convegno ecodesign& ecoinnovazione, prodotti e progetti per un futuro sostenibile organizzato da Lucia Pietroni e Sveva Barbera per l’omonimo master, che ha sede proprio nella piccola e splendida città di Ascoli.
Il convegno è stato suddiviso in tre sezioni:

Strategie e strumenti, moderato da Paolo Frankl, dell’IEA, con gli interventi di Paolo Masoni (ENEA), Marco Capellini (Capellini Design& Consulting; MATREC) e Raffaele Scialdoni (ICQ di Roma).
Tento un brevissimo riassunto dei piacevoli e sensatissimi discorsi dei relatori.

Il panorama dell’impiego energetico e della salvaguardia dell’ambiente a livello mondiale è, come ormai sappiamo, sempre più preoccupante. A fronte della crisi economica internazionale, un cambiamento di direzioni può rivelarsi un’opportunità di mercato, più che un vincolo o un problema. La stessa parola CRISI, nella lingua cinese, ha in se stessa un significato ambivalente: oltre a “problema”, infatti, vuol dire anche “opportunità”.
Orientare i cambiamenti richiesti dalla realtà attuale verso aspetti sostenibili potrebbe rivelarsi una strategia utile alle aziende, al mercato e all’ambiente.
Ecologia, infatti, può essere sinonimo di convenienza economica, se applicata in maniera corretta ai cicli produttivi aziendali. La stessa comunità europea ha deciso di intervenire sulla struttura dei consumi, favorendo i cosiddetti prodotti “verdi”.
Tuttavia, resta opinione diffusa che il consumatore non sia abbasatanza informato a riguardo, e che non gli siano forniti sufficienti mezzi per comprendere perchè e quando un prodotto sia ambientalmente preferibile. Un’azione in questo senso potrebbe essere risolutiva e aiutare ad accrescere quel “valore attorno all’oggetto che ha creato la storia del design italiano e che oggi è diminuito per il sovrannumero di prodotti” (Capellini).
Tra i pochi mezzi disponibili per la comunicazione dell’aspetto sostenibile dei prodotti al consumatore, esistono oggi le Ecolabels, che però riguardano solo 29 tipologie di oggetti e che sono regolate da approcci aziendali volontari (non esistono leggi che obblighino a sviluppare il sistema produttivo in modo da ottenre una certificazione ecolabel).
Ad oggi, la comunicazione più efficiente, si trova in altri tipi di etichette: quelle energetiche.

convegno

La seconda sezione, Testimonianze , ha portato esempi di alcune aziende italiane che hanno scelto un percorso verso la sostenibilità ambientale e l’ecoinnovazione.
Difficoltà e vantaggi sono stati racontati dai protagonisti, quali Paolo Glerean, preseidente di Chenna e Wilma Pilenga, Marketing & P.R. Manager di Gam Edit.
Quest’ultima si occupa di litografia a basso impatto ambientale. L’azienda ha scelto di analizzare aspetti e processi che potevano essere revisionati per ottenere una maggiore attenzione agli aspetti ecologici.
Pochi svantaggi (il solo “pesante”, legato ancora forse alla marginale educazione del consumatore all’argomento, è stato l’iniziale difficoltà di permeare di credibilità e autorevolezza la scelta della sostenibilità).

La terza sezione, Esperienze, ha dato voce ai rappresentati delle aziende che hanno collaborato con il master per i sei workshop progettuali i cui risultati sono visionabili nella mostra, inaugurata a fine convegno (e visitabile gratuitamente fino al 25 febbraio, dalle 14 alle 19, c/o la Sala della regione del palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno), che porta il nome del master : ecodesign & ecoinnovazione.
Ne consiglio la visita, per chi ne avrà l’opportunità, per scoprire la bravura degli studenti partecipanti, gli stimoli al pensiero sostenibile, e alcune opportunità alternative di progettazione consapevole.

mostra

Design Research Maps

DRM / Design Research Maps

Il Coordinamento Nazionale dei Dottorati di Design insieme alla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Design e con il supporto della Rete SDI – Sistema Design Italia (rete di agenzie per la ricerca di design) hanno prodotto la prima mappa della ricerca italiana nel campo design che metta il luce gli attori, i temi, le metodologie e le ricadute che le ricerche hanno prodotto.
Il report DRM è stato presentatol’11 luglio 2008 in occasione della Conferenza Internazionale “Changing the Change”, nel quadro degli eventi previsti per “Torino World Design Capital 2008”.

La versione on-line del report è consultabile sul sitoweb DRM.
www.sistemadesignitalia.it/drm

4° Salone della ricerca industriale

R2B Salone della ricerca industriale
2009-11-12 – 2009-11-19

http://www.rtob.it

Descrizione:
Research To Business è una manifestazione nata per stimolare l’interazione tra qualificati centri di ricerca e il mondo delle imprese da cui possano scaturire opportunità di collaborazione e di trasferimento tecnologico per lo sviluppo di nuovi prodotti e processi.

Research To Business si propone di offrire alle imprese un’articolata offerta di servizi finanziari ed infrastrutturali finalizzati a favorire la realizzazione dei progetti di innovazione.

Settori di Interesse:
Automotive, Agroalimentare, Biochimica, Biogenetica e Bioingegneria, Biomateriali, Biomedicale, Chimica, Edilizia e materiali per costruzioni, Farmaceutica, Fonti di energia rinnovabili, Macchine automatiche, Macchine elettriche ed elettroniche, Macchine utensili, Materiali ceramici, Materiali compositi, Meccanica, Meccatronica, Monitoraggio ambientale, Tessile e abbigliamento, Trattemento e recupero materiali, Trattamento delle superfici, Zootecnica, Altre industrie manifatturiere.

Per informazioni sulla manifestazione: www.rtob.it