2 open call for entries per giovani ricercatori/ricercatrici

1. La scuola di Ulm ha aperto una call for entries su questi tre temi di ricerca:
– Come possono in futuro i designer definire il loro lavoro in un ambito di relazioni esteso e interconnesso, che include anche processi sociali e cognitivi.
– C’è un modo per i designer per iniziare e regolare il loro intervento e partecipazione nel campo della trasformazione della società.
– Quali opportunità progettuali sono connesse ad un panorama di azione, creazione di reti e condizionamento, al di sopra e al di là della chiarezza formale.

Sarebbe bellissimo se qualcuno di noi vincesse – ci sono 50.000 € a disposizione per tre progetti. Sarebbe ancora più bello creare una entry di “gruppo”. Utopia?

2. A Tarragona si terrà un incontro fra i giovani ricercatori del Mediterraneo – siamo inclusi – la call for entries è un po’ vaga, ma ecco i temi principali:
– Socio-cultural contexte: production of knowledge and appicability of sciences
– Globalization, governability and exchanges North – South.
– Mediterranean space and intercultural dialogue.
– Development, cooperation and economic changes.

In bocca al lupo,

D

Dottorato allo specchio

morini_specchio

cari dottorandi, e non solo, oggi è stata giornata interessante sia per i passi in avanti che stiamo compiendo con la nostra molteplice presenza virtuale sia per la lezione di Simona Morini che, come indicato nel calendario del sito, ha parlato di specchi, riprendendo la ricerca da lei compiuta per la curatela di una mostra e altri eventi organizzati in occasione della scorsa edizione del Festival della scienza di Genova (2006).
L’intervento è stato ricco di stimoli, sotto diversi profili; si è parlato di percezione, coscienza, riconoscimento del sé; sono stati illustrati casi e test sperimentali che riguardano le attitudini percettive degli animali e dei bambini nella fase della crescita, come pure di adulti colpiti da lesioni gravi; e nel contempo siamo passati attraverso lo specchio con Alice, siamo entrati nei camerini dei negozi Prada a New York, abbiamo ribaltato le molecole. Il filo conduttore essendo sempre lo specchio, e noi dentro lo specchio. Per scoprire che il riconoscimento passa in primis attraverso la costruzione dello spazio e la percezione del movimento, ben prima che per l’identificazione visiva.

Numerosi spunti sono stati dati – dall’inizio alla fine – anche per possibili prospettive di ricerca, in particolare, da un lato verso la progettazione di nuove tipologie e funzioni dello specchio (si vedano gli specchi che analizzano l’immagine/la persona per offrire informazioni specifiche), dall’altro verso lo studio di modalità progettuali e anche espositive capaci di agire su un piano percettivo che non sia più quello visivo, o quanto meno non in forma esclusiva.

Ricordo a chi non era presente che non abbiamo potuto registrare la lezione e non esiste un testo già redatto, tuttavia provvederemo quanto prima a caricare sul sito web le immagini fornite da Simona Morini.

Approfitto per segnalarvi invece che la scorsa settimana ho provveduto a videoregistrare la prima lezione che la nostra collega Elena Brigi ha tenuto a Treviso – molto interessante, sulla necessaria distinzione fra design e industrial design. Il suo secondo intervento è previsto per domani, venerdì 23, sempre in borgo Cavour.

Ancora due cose: • oggi ci siamo dimenticati della colletta pro-room50, provvediamo mercoledì prossimo, visto che ci vedremo tutti? • per il calendario sul sito, come da accordi, io farò il possibile per aiutare Carlo.

Ciao a tutti! maddalena

incontro per “room50.org” del 21-02-2007

grazie a tutti che sono venuti all’incontro per parlare del nostro sito oggi mattina!
da quello che ci siamo detti, carlo si dice disposto a guidare le iniziative legate alla parte del calendario e quindi upcoming e past events. chi gli volesse dare una mano a impostare questa parte del sito (veste grafica, loghi tipo calendario piccoli, struttura pagina e cartelle past events + material,…) sentite direttamente carlo.

occorre cambiare la prima pagina del sito. è sempre il destino dei placeholders e soluzioni temporanee che poi restano li. magari ci possiamo vedere con Simona Casarotto e Davide settimana prossima? avete tempo? others welcome!

la parte blog l’ho messo su io con una conoscenza minimissima della facenda per cui sarò contento di avere alcuni di voi più esperti che mi possono dare una mano nella impostazione e gestione (spero si gestisca da solo alla fine ;)

saluti e buon inizio di blog,
kristian